V2 – G4
VIAGGIO 2 – GIORNO 4
L’ingegnere Tanapa Michael Tarimo, dovrebbe arrivare alle 15:00. Vediamo se è vero. Il poveretto, al quale mi sono raccomandato di essere qui in questi giorni per lavorare insieme, è arrivato direttamente dal Rubondo Island National Park, e consultando una cartina mi rendo conto quanto è lontano.
Decido di sfruttare la mattina per riprendere in mano il budget e produrre un documento che mi permetta di fare un raffronto tra le spese previste inizialmente, aggiornate all’ultima versione del progetto del VIC e quelle che effettivamente dovranno essere sostenute qui. Per fare questo, lavoro ad un foglio di calcolo con più pagine con cui fare il raffronto delle voci di spesa individuali e globali; poi esporterò la pagina delle spese previste e chiederò a Tarimo di aiutarmi a trovare i prezzi locali per compilarla, ed esporterò la pagina di registrazione delle spese effettuate e chiederò a Philipo (coordinatore locale del progetto per conto di Nadir) di tenerlo aggiornato. Tampinandoli entrambi per avere aggiornamenti dovrei essere capace di mettere a sistema le cose e tenere sotto controllo i conti. Ancora una volta: vedremo se è vero.
Mentre lavoro in ufficio a queste cose passa di lì la cuoca del centro con suo figlio appresso, un balotellino di 4-5 anni con la cresta appena rasata e il dito in bocca, in effetti super carino. Tutti lo salutano contenti.
Dopo mangiato andiamo al parco. Da ieri, hanno effettivamente iniziato a rimuovere il primo strato di terra e i lavori procedono abbastanza bene. Questa giungla inizia a somigliare ad un cantiere.
Incontro il chief che mi saluta calorosamente e mi augura più volte buon anno. Ci rechiamo nel suo ufficio per una riunione ufficiale, e aspettiamo che arrivino tutti i convocati. Ci siamo io, Silvia, Philipo, il chief Uruka, altri membri dell’amministrazione del parco. E arriva anche Tarimo. Dopo una introduzione formale in cui tutti veniamo ringraziati della nostra presenza a vari livelli, ci fa sapere che la riunione consiste nel darsi appuntamento a lunedì per una riunione. Meglio andare fuori a discutere sul sito piuttosto. Avrebbe ragione se non fosse che ci sono ancora alcuni fondi da sbloccare tra cui quelli della mia sussistenza qui.
Di fuori, colgo l’occasione per illustrare le modifiche che abbiamo apportato al progetto dopo il mio sopralluogo di agosto. Adesso sul lato nord c’è un portico che prima non c’era. Voilà. Discuto un po’ con Tarimo su come organizzarci per i prossimi giorni e su cosa fare. Siamo abbastanza d’accordo. Mentre i babbuini ci guardano e ci lasciano fare, ci diamo appuntamento io e lui per domani.
Tornato al centro, riesco a parlare al telefono con Dalia. Internet non va molto e bisogna aspettare il momento fortunato; questo è uno. La aggiorno su cosa sta succedendo qua e dello stato delle cose.